MOTOSLITTA

   La motoslitta è un mezzo di trasporto a trazione meccanica che utilizza sci nella parte anteriore per permettere al mezzo di cambiare direzione del moto. Il movimento è impartito dal motore, generalmente diesel, attraverso cingoli posteriori che nei primi modelli erano in gomma, ma ora prevalentemente in composti di kevlar. Esse sono studiate per essere operative su neve o ghiaccio e non richiedono l'utilizzo di strade o rotaie. 

   I primi veicoli motorizzati progettati espressamente per il movimento sulla neve furono  delle "auto da neve", trasformazioni di normali autovetture come la Ford Modello T dove le ruote erano state sostituite da sci e dalle catene. Anche se non fu l'unico a lavorarci, fu Joseph-A. Landry che fece brevettare l'invenzione in Canada e negli Stati Uniti d'America nel  1923. Egli aveva trasformato un'automobile ed effettuato un viaggio di 40 km tra Mont-Joli e Rimouski. Tra il 1924 e il 1948 vennero costruiti un centinaio di veicoli similari.

   Ma fu soprattutto Joseph-Armand Bombardier, nativo di Valcourt che ha avuto l'ambizione di 

rendere l'inverno una stagione in cui si poteva viaggiare tranquillamente come in tutte le altre dell'anno. Durante l'inverno 1936-1937 vende le sue prime motoslitte B7, lettera B ripresa dal cognome.

   Nel romanzo Infnite Jest che si svolge fra il Massachussets, in particolare Boston, e il Canada, la motoslitta è presa in considerazione solo nel secondo luogo, poiché è un territorio per lo più ghiacciato con molte montagne innevate. Tuttavia non è un mezzo di trasporto che i vari personaggi utilizzano per spostarsi fra le "campagne".




Ulteriori informazioni: Infinte Jest, pag 184
https://it.wikipedia.org/wiki/Motoslitta